Il giocio della campana è un gioco di strada che ci aiuta a ritrovare il gusto dei giochi semplici.

Con l’arrivo dell’estate e delle prime giorntate di sole ecco che si riscoprono i giochi all’aria aperta! Un classico e indimenticabile è il gioco della campana che con la sua semplicità ha fatto divertire generazioni di bambini. Per giocare occorre solo uscire all’aria aperta e armarsi di un gessetto e un sassolino! Nel caso si sia sforniti di gessetti si può sempre ricorrere ai vecchi metodi: i sassolini colorati si possono utilizzare come e al posto dei gessetti!

Il gioco della campana è uno dei giochi più antichi del mondo.

L’origine del gioco della campana viene fatta risalire ai tempi dell’antica Roma, dove veniva chiamato il gioco del “clàudus” ovvero il gioco dello zoppo, con il riferimento evidente alla regola di saltare con solo un piede da una casella all’altra. Ancora oggi è visibile un tracciato del gioco della campana inciso sul lastricato del Foro Romano. Si suppone che furono proprio i soldati Romani ad insegnare il gioco ai bambini dei territori da loro conquistati, dando così il via alla sua diffusione.

Il gioco della campana sembrerebbe essere la rappresentazione allegorica di un’antica credenza astrologica. L’anima è rappresentata dal sasso che partendo dalla terra=riquadro di partenza e passando da stadi intermedi, arriva al cielo=punto estremo del disegno.

Ecco come giocare a Campana!

Occorrente:

• spazio all’aria aperta
• gessetto o rametto 
• sassolino

Come si gioca:

1. Uscire all’aria aperta
2. Disegnare con il gesso o con un rametto (in base al suolo in cui siete) la campana che preferite.
3. Lanciare un sassolino nella prima casella della campana.
4. Saltellare su un solo piede e raggiungere la cima della campana,evitando la casella dove è finito il sassolino.
5. In cima, girarsi e saltellando, sempre su un piede solo, ripercorrere il percorso.
6. Fermarsi nella casella prima del sassolino e raccoglierlo.
7. Evitando la casella del sassolino terminare il percorso.
8. Passare il sassolini al prossimo giocatore.
9. Se si è concluso il percorso senza perdere il turno, a quello successivo lanciare il sassolino nella seconda casella e ripetere il percorso come al primo giro e così via fino a terminare i numeri.

Scopo: Completare il percorso avendo lanciato il sassolino su tutte le caselle. Il primo giocatore che riesce vince il gioco!

Regole:

• Non perdere mai l’equilibrio: se si tocca a terra con il secondo piede o una mano si deve tornare alla partenza.
• Attenzione a dove si salta! Se si calpesta una linea, si salta nella casella sbagliata o fuori dalla campana si perde il turno.
• Nelle caselle alla stessa altezza ci si deve entrare contemporaneamente a gambe divaricate.
• Il sassolino che si lancia deve atterrare dentro al riquadro senza toccare i bordi o rimbalzare fuori, altrimenti si perde il turno.
• Nella casella dove finisce il sassolino non bisogna saltarci dentro.

Per rendere più difficile il gioco potete divertirvi a modificare il ritorno una volta arrivati alla cima: farlo ad occhi chiusi, coordinando dei gesti da fare con le braccia per ogni salto nelle caselle e ovviamente disegnando dei percorsi diversi.

Ecco alcune possibili varianti del percorso:

Questo gioco può sembrare solo un modo come un altro per far passare il tempo ai bambini ma in realtà è un ottimo esercizio per sviluppare e allenare abilità motorie come la coordinazione. 

Il gioco della campana richiede ai bambini una buona concentrazione, movimento di piedi, reattività e riflessi.

Oggi è raro vedere bambini che giocano a campana mentre io da piccola adoravo questo gioco, passavo interi pomeriggi a saltellare su un piede nel cortile di casa!

Credo che a volte bisognerebbe tornare un pò bambini, lanciare un sassolino e saltellare nel passato per trasmettere il divertimento semplice, quello di un tempo alle generazioni nate nel mondo digitale.